I progressi dello sviluppo mobile ibrido (grazie a Cordova/PhoneGap) sono stati sorprendenti negli ultimi anni: ad oggi è possibile creare applicazioni Android e iOS di altà qualità godendo di tanti vantaggi dati dall'approccio ibrido: unificazione del codice, abbattimento dei costi di sviluppo e mantenimento, velocità di testing e deploy. Ecco la nostra esperienza a riguardo.
E' noto come l'avvento degli smartphone e degli app store associati abbiamo cambiato il mercato dello sviluppo software. Sempre più business guardano al comparto mobile e lo sviluppo di applicazioni è oggi spesso punto cruciale di molti progetti. I costi e il know-how di questo comparto è però molto spesso sottovalutato. Non solo realizzare applicazioni iOS e Android è spesso più complesso di quanto si possa pensare, ma tali piattaforme sono tecnimcamente e concettualmente molto distanti tra loro, rendendo necessario sviluppi separati e di conseguenza molto costosi.
Una ventata d'aria fresca è stato portato dallo sviluppo ibrido di applicazioni mobile iOS e Android basate su HTML+CSS+JavaScript. L'approccio è decisamente diverso dallo sviluppo nativo: nello sviluppo ibrido si usa un solo codice sorgente in HTML in grado di essere poi automaticamente declinato nelle diverse derivazioni iOS e Android (e Windows Phone oltretutto).
Un solo progetto, diverse piattaforme, con vantaggi molto evidenti che andremo ora ad analizzare.